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Linguaggi del design

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Design languages

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Anno accademico 2024/2025

Codice attività didattica
FIL0478
Docenti
Docente Da Nominare (Titolare del corso)
Cristina Voto (Titolare del corso)
Corso di studio
laurea magistrale in Comunicazione e Culture dei media
Anno
1° anno
Periodo
Secondo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD attività didattica
ICAR/17 - disegno
Erogazione
Tradizionale
Lingua
Italiano
Frequenza
Facoltativa
Tipologia esame
Orale
Prerequisiti

Per chi non avesse conoscenze pregresse nel settore disciplinare di riferimento si consiglia la lettura di "Il nuovo libro della comunicazione. Che cosa significa comunicare: idee, tecnologie, strumenti, modelli" di Ugo Volli o "Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale." di Bruno Munari.


For those without prior knowledge in the relevant disciplinary field, it is recommended to read "Design as Art" by Bruno Munari
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

L'insegnamento mira a presentare una prospettiva ampia sulla progettualità e sui linguaggi che la permeano per comprendere le attuali trasformazioni culturali nelle pratiche comunicative. 

L'insegnamento segue due direttrici fondamentali: l'una, più generale, esplora il modo in cui è possibile analizzare oggetti ed esperienze progettuali con particolare attenzione alle teorie e ai modelli degli studi visivi e alle implicaizoni delle tecnologie sulla progettualità; l'altra, più specifica, intende fornire alcuni strumenti teorici e metodologici indispensabili per la comprensione e l’analisi delle varietà delle forme di espressione al contempo corporea, scenografica e digitale che ricadono nel termine performance.

 

The course aims to present a broad perspective on design and the languages that permeate it, to understand current cultural transformations in communicative practices.

The course follows two main directions: the first, more general, explores how it is possible to analyze design objects and experiences, with particular attention to theories and models from visual studies and the implications of technologies on design; the second, more specific, aims to provide essential theoretical and methodological tools for understanding and analyzing the diverse forms of expression—bodily, scenographic, and digital—that fall under the term performance.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine dell'insegnamento, gli/le studenti/esse:

  • conosceranno le principali teorie e metodologie di analisi dei linguaggi della progettualità;
  • esprimeranno giudizi autonomi sull'interpretazione di testi, oggetti ed esperienze legati alla progettualità e alla cultura del progetto;
  • saranno in grado di analizzare e comunicare contenuti testuali destinati ai diversi ambiti connessi al design e alla progettualità;
  • avranno acquisito una comprensione delle principali teorie sulle arti sceniche e performative, per analizzare e comprendere i dispositivi performativi;
  • sapranno distinguere le diverse modalità di utilizzo dei supporti e degli oggetti digitali, riconoscendo il loro statuto estetico e comunicativo;
  • valuteranno e confronteranno la portata e l'impatto di queste forme artistiche, in relazione alle loro implicazioni di attivismo e agli obiettivi sociali e politici.

 

By the end of the course, students will:

  • Understand the main theories and methodologies for analyzing the languages of design;
  • Form independent judgments on the interpretation of texts, objects, and experiences related to design and project culture;
  • Be able to analyze and communicate textual content relevant to various fields connected to design and project-making;
  • Have acquired an understanding of key theories on performing arts to analyze and comprehend performative devices;
  • Distinguish the different ways of using digital media and objects, recognizing their aesthetic and communicative status;
  • Evaluate and compare the scope and impact of these artistic forms, considering their implications for activism and social and political goals.
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Programma

Per la parte generale dell'insegnamento:

  • i linguaggi del design: introduzione all’ambito disciplinare, presentazione delle principali teorie sulla progettualità;
  • progettare l’immaginario: visualizzazione del sapere e cultura del progetto;
  • comunicare il progetto: il progetto e la progettualità, la pragmatica del progetto.
  • progettare il futuro: retoriche visive e visualizzazione di dati, gli archivi come strumento per la progettazione.

Per il modulo specifico del corso

  • Elementi di semiologia del teatro
  • Elementi di semiotica dello spettacolo e della performance
  • Elementi di analisi multimodale
  • Breve rassegna sui Performance Studies
  • Interesse semiotico della nozione di reenactment
  • Casi studio afferenti a gradi e statuti diversi di intervento dei supporti digitali e di
    investimenti ideologico-sociali (da performance anonime e collettive a forme esplicite di artivismo/hacktivismo, passando attraverso forme ludico-estetiche di creazione e « cattura » di nuovi pubblici consumatori d’arte). 

 

For the general part of the course:

  • The languages of design: Introduction to the disciplinary field, presentation of the main theories on design;
  • Designing the imaginary: Visualization of knowledge and the culture of design;
  • Communicating the project: The project and its process, the pragmatics of design;
  • Designing the future: Visual rhetoric and data visualization, archives as tools for design.

For the specific module of the course:

  • Elements of theater semiology
  • Elements of the semiotics of spectacle and performance
  • Elements of multimodal analysis
  • Brief overview of Performance Studies
  • Semiotic interest in the notion of reenactment
  • Case studies: Examining various levels and statuses of digital media intervention and ideological-social investments (ranging from anonymous and collective performances to explicit forms of artivism/hacktivism, including playful-aesthetic forms of creation and “capture” of new audiences as art consumers).
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Modalità di insegnamento

Il corso (36 ore, 6 CFU) si compone di due parti: 12 ore impartite dalla titolare del corso, la Prof.ssa Cristina VOTO; 24 ore impartita dal docente a contratto.

Le lezioni saranno presenziali, i giovedì e venerdì durante il 4° emisemestre, h. 8-11.

Lezioni con la Prof.ssa VOTO:

Settimana 5: 30 maggio
Settimana 6: 5 giugno 
Settimana 7: 12 e 13 giugno

Lezioni con docente a contratto

Settimana 1: 2 maggio
Settimana 2: 8 e 9 maggio
Settimana 3: 15 e 16 maggio
Settimana 4: 22 e 23 maggio
Settimana 5: giovedì 29 maggio

 

The course (36 hours, 6 ECTS) is divided into two parts: 12 hours taught by the course coordinator, Prof. Cristina VOTO, and 24 hours taught by the adjunct lecturer.

Classes will be held in person on Thursdays and Fridays during the 4th half-semester, from 8:00 to 11:00 a.m.

Classes with Prof. VOTO:

  • Week 5: May 30
  • Week 6: June 5
  • Week 7: June 12 and 13

Classes with the adjunct lecturer:

  • Week 1: May 2
  • Week 2: May 8 and 9
  • Week 3: May 15 and 16
  • Week 4: May 22 and 23
  • Week 5: Thursday, May 29
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Modalità di verifica dell'apprendimento


L'esame consiste in un colloquio orale e verterà sulla verifica della comprensione dei contentui dell'insegnamento.

 

The exam consists of an oral interview that will assess the understanding of the course content.

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Attività di supporto

Durante l'insegnamento si farà ampio ricorso a esempi pratici, a esercitazioni e altre attività interattive e laboratoriali.

 

Per dubbi e/o problemi relativi ad aspetti generali del corso di studi, si segnala che per l'a.a. 2023/2024 è stato attivato un servizio di tutorato dedicato agli studenti e alle studentesse del CdLM in Comunicazione e Culture dei Media, disponibile via email (comunicazioneculture@unito.itopen_in_newopen_in_new) e, durante i periodi di lezione, mediante un apposito sportello Webex (https://unito.webex.com/meet/tutor.comunicazioneculture).

 

Per studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere visione delle modalità di supporto (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilitaopen_in_new) e di accoglienza (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsaopen_in_new) previste dall'Ateneo, in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disturbi-specifici-di-apprendimento-dsa/supporto#:~:text=Per%20sostenere%20gli%20esami%20con,ufficio.dsa%40unito.itopen_in_new). Studenti e studentesse con DSA che lo ritengano opportuno possono informare il docente all'inizio del corso, per concordare un percorso di apprendimento personale adatto alle loro esigenze, anche al di là delle misure compensative e dispensative previste per l'esame.

 

The course will make extensive use of practical examples, exercises, and other interactive and hands-on activities.

For general questions or issues related to the study program, a dedicated tutoring service is available for students of the Master's program in Communication and Media Cultures for the academic year 2023/2024. The service can be accessed via email (comunicazioneculture@unito.it) and, during lecture periods, through a dedicated Webex desk (https://unito.webex.com/meet/tutor.comunicazioneculture).

For students with learning disabilities (DSA) or disabilities, please review the support (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita) and reception services (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsa) offered by the University, especially the procedures needed for exam support (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disturbi-specifici-di-apprendimento-dsa/supporto#:~:text=Per%20sostenere%20gli%20esami%20con,ufficio.dsa%40unito.it). Students with DSA who deem it appropriate can inform the lecturer at the beginning of the course to arrange a personalized learning path tailored to their needs, beyond the compensatory and dispensatory measures provided for the exam.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Per quanto riguarda la prima generale dell'insegnamento, dovrà essere scelto un libro tra: 

  • Burgio, V. (2021) Rumore Visivo. Semiotica e critica dell'infografica. Mimesis.
  • Dondero, M. G. (2020) I linguaggi delle immagini. Dalla pittura ai big visual data. Meltemi.
  • Latour, B. (2022) Semiotica degli artefatti e forme della socialità. Mimesis. 

Per il modulo specifico dell'insegnamento, questi sono i testi in bibliografia:

  • Franko, M. (ed.), The Oxford Handbook of Dance and Reenactment, Oxford, Oxford University Press, 2017 (cap. 3 e 5 )
  • De Marinis, M., The Semiotics of Pèrformance, Bloomington, Indiana University Press, 1993 (vers. or. Semiotica del teatro, Milano, Fabbri/Bompiani, 1982).

  • Eco, U., "Semiotics of Theatrical Performance", The Drama Review: TDR, Vol. 21, No. 1, Theatre and Social Action Issue (Mar., 1977), pp. 107-117

For the general part of the course, students must choose one of the following books:

  • Dondero, M. G. (2020) The Language of Images: The Forms and the Forces. Springer
  • Latour, B. (2005) Reassembling the Social: An Introduction to Actor-Network-Theory. OUP Oxford

For the specific module of the course, these are the texts in the bibliography:

  • Franko, M. (ed.), The Oxford Handbook of Dance and Reenactment, Oxford, Oxford University Press, 2017 (cap. 3 & 5).
  • De Marinis, M., The Semiotics of Performance, Bloomington, Indiana University Press, 1993 (original version: Semiotica del teatro, Milano, Fabbri/Bompiani, 1982).
  • Eco, U., "Semiotics of Theatrical Performance," The Drama Review: TDR, Vol. 21, No. 1, Theatre and Social Action Issue (Mar., 1977), pp. 107-117.


Registrazione
  • Aperta
    Apertura registrazione
    01/09/2024 alle ore 00:00
    Chiusura registrazione
    30/06/2025 alle ore 00:00
    Oggetto:
    Ultimo aggiornamento: 24/09/2024 13:31

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