- Oggetto:
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Visual Semiotics
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Visual Semiotics
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Anno accademico 2019/2020
- Codice dell'attività didattica
- FIL0253
- Corso di studi
- laurea magistrale in Comunicazione e Culture dei media
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Affine o integrativo
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-FIL/05 - filosofia e teoria dei linguaggi
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Inglese
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Prova pratica
- Prerequisiti
-
Inserire qua i testi
Basic knowledge of general semiotics.
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Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
INSEGNAMENTO NON ATTIVO NELL'A.A. 2019-2020
Questo corso intende perseguire due obiettivi: il primo è di introdurre gli studenti ai fondamenti della semiotica dell’immagine: la teoria dell’enunciazione, la questione della negazione in /per immagine, la riflessione metalinguistica, il plastico e il figurativo, nonché trattare il problema dei supporti mediatici e dell’intermedialità fra il pittorico, il fotografico e il digitale (testura e sostanza del piano dell’espressione).
Il secondo obiettivo è di presentare agli studenti le nuove strategie di analisi automatica, statistica e computazionale di grandi corpus e collezioni di immagini. Si discuteranno svariate questioni preliminari all’analisi e in particolar modo la classificazione del sapere (indicizzazione via metadati, estrazione e campionatura di qualità visive). Si prenderanno in considerazione tre analisi di collezioni di dati visivi: innanzitutto il progetto pioniere della Media Visualization di Lev Manovich e i Cultural Analytics, nonché due altri progetti, uno svizzero (Replica), l’altro olandese (SEMIA) che pongono il problema dell’apprendimento della macchina (Machine Learning) e del linguaggio descrittivo più adatto per l’immagine.
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Risultati dell'apprendimento attesi
INSEGNAMENTO NON ATTIVO NELL'A.A. 2019-2020
I risultati che saranno valutati sono di due tipi: saper ritracciare i concetti più importanti della semiotica visiva (enunciazione, plastico/figurativo, autografia/allografia, etc.) e saper descrivere un’immagine o una serie di immagini attraverso gli strumenti semiotici.
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Modalità di insegnamento
INSEGNAMENTO NON ATTIVO NELL'A.A. 2019-2020
Si tratterà di lezioni frontali con l’ausilio del PPT. Il PPT verrà inviato agli studenti alla fine del corso.
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Modalità di verifica dell'apprendimento
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Si procederà a un esame scritto composto di sei domande sui concetti fondamentali della disciplina e di una analisi di testo visivo a scelta (una fotografia o un dipinto)
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Attività di supporto
INSEGNAMENTO NON ATTIVO NELL'A.A. 2019-2020
La docente si renderà disponibile a incontrare gli studenti nell’ora che segue il corso del giovedì (dalle 17 alle 18).
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Programma
INSEGNAMENTO NON ATTIVO NELL'A.A. 2019-2020
30 aprile: Fondamenti di semiotica visiva: la teoria dell’enunciazione in immagine (1-3h)
7 maggio: La teoria dell’enunciazione et il metalinguaggio visivo (4-6h)
8 maggio: I generi (ritratto e natura morta) e gli statuti dell’immagine (arte, scienza, religione, pubblicità) (7-9h)
14 maggio: Semiotica figurativa e semiotica plastica (10-12h)
15 maggio: Visualizzazione dei dati nel discorso scientifico: ricerca e divulgazione del sapere attraverso l’immagine (13-15h)
21 maggio: Visualizzazioni di Big Data visivi: metadati e descrittori visivi nell’analisi dell’arte pittorica e nell’analisi della fotografica condivisa nelle reti sociali (16-18h)
22 maggio: Big Data visivi I: il caso fondamentale della Media Visualization dei Cultural Analytics (CUNY) (19-21h)
28 maggio: Big Data visivi II: la classificazione della conoscenza visiva nel progetto Replica (EPFL) e nel The Sensory Moving Image Archive (SEMIA): Boosting Creative Reuse for Artistic Practice and Research (UvA) (22-24h)
29 maggio: Comparazione tra l’analisi qualitativa semiotica e l’analisi quantitativa automatica I (25-27h)
4 giugno: Comparazione tra l’analisi qualitativa semiotica e l’analisi quantitativa automatica II (28-30h)
5 giugno: Intermedialità e supporti: il pittorico, il fotografico, il digitale (31-33h)
11 giugno: Discussione collettiva: domande e risposte (34-36h)
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Testi consigliati e bibliografia
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I testi da leggere obbligatoriamente sono i seguenti:
Dondero, M.G., 2020, The Language of Images. The Forms and the Forces, Springer, coll. “Lecture Notes in Morphogenesis”.
La traduzione italiana di questo testo verrà fornita agli studenti all’inizio del corso.
Floch, J.M., 1985, "Composition IV de Kandinsky", in Petites Mythologies de l'oeil et de l'esprit, Paris-Amsterdam, Hadès-Benjamin (trad. it. "Semiotica di un discorso plastico non figurativo", in Corrain, L. - Valenti, L., 1991, Leggere l'opera d'arte, Esculapio, Bologna).
Greimas, A.J., 1984, "Sémiotique figurative e sémiotique plastique", Actes sémiotiques. Documents, 60 (trad. it. "Semiotica figurativa e semiotica plastica", in Corrain, L., - Valenti, L., 1991, Leggere l'opera d'arte, Esculapio, Bologna).
La versione originale in francese e la traduzione in inglese saranno inviate agli studenti all’inizio del corso.
Leone, M. (2018) “Designing Imperfection: The Semiotics of the Pixel”, Punctum, 4(1): 105-136. http://punctum.gr/?page_id=897
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Note
INSEGNAMENTO NON ATTIVO NELL'A.A. 2019-2020
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