- Oggetto:
- Oggetto:
Storia e critica della televisione
- Oggetto:
Television History and Criticism
- Oggetto:
Anno accademico 2021/2022
- Codice dell'attività didattica
- LET0266
- Docente
- Paola Pallavicini (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Comunicazione e Culture dei media
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/06 - cinema, fotografia e televisione
- Modalità di erogazione
- Mista
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
-
L'insegnamento si propone come corso avanzato di Storia dei Media, dedicato al caso della Televisione. Le/gli studenti che non abbiano mai seguito corsi di Storia dei Media possono segnalarlo alla docente, che calibrerà sulle loro esigenze il lavoro d'aula, fornendo - nel caso ciò si riveli necessario - indicazioni bibliografiche di approfondimento
The Course is intended as an advanced Course in Media History.
Students who never attended a basic Media History Course may ask the teacher for a reference text list
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Attraverso l’analisi del caso del medium televisivo, l'insegnamento si propone di offrire alle/agli studenti strumenti teorici e metodologici utili alla comprensione critica delle dinamiche di mutamento che investono il Sistema dei Media nel breve, nel medio, e nel lungo periodo.
In particolare, attraverso l’analisi delle dimensioni di storicità che segnano il rapporto tra soggetti sessuati e medium televisivo, l'insegnamento intende fornire alla/al futura/o professionista che operi nel campo della comunicazione gli elementi per valutare criticamente come i singoli media agiscano nei processi comunicativi, secondo quali dimensioni, e con quali caratteri di specificità in relazione al complesso del Sistema dei Media.
Specifica cura sarà dedicata all’analisi delle dinamiche autoriali e istituzionali che strutturano il campo della ricerca scientifica nell'ambito degli studi di media e comunicazione – e degli studi di televisione in particolare - al fine di preparare il/la futura professionista all’utilizzo critico e autonomo della letteratura scientifica di riferimentoThe course "Television history and criticism" aims at providing students theoretical and methodological knowledge useful for a critical understanding of the dynamics of change that mark the Media System in the short, medium and long term
In particular, the course will analyze the historical relationship between gendered subjects and television, providing future professionals with the ability to critically consider how a medium acts in the Media System, through what dimensions and which specificity.
Specific attention will be paid to the analysis of the authorial and institutional dynamics that structure the framework of scientific research in the field of media and communication studies - and television studies in particular - in order to prepare future professionals for the critical and autonomous use of the relevant scientific literature.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine delle lezioni le/gli studenti:
- saranno in grado di riconoscere le dimensioni di storicità che segnano il rapporto tra soggetti sessuati e media, con particolare riferimento al caso del medium televisivo, considerato nelle diverse declinazioni da esso assunte storicamente;- saranno in grado di orientarsi nel complesso degli studi sul medium televisivo, riconoscendo le diverse tradizioni teoriche e disciplinari in esso presenti, e la specificità del contesto di interlocuzione di ogni singolo autore;
- avranno chiara cognizione delle diverse periodizzazioni della storia della televisione proposte, in ragione dei loro fondamenti teorici, dalle diverse tradizioni teoriche analizzate a lezione;
- saranno in grado di interpretare nelle loro componenti essenziali i fenomeni che investono il medium televisivo nel contesto del Sistema dei media attuale, con particolare riferimento ai processi attivati dalla digitalizzazione;
- avranno chiara cognizione del ruolo delle dimensioni tecnologiche e percettive nella costruzione storica dello statuto del testo mediale.
At the end of the lessons the students:
- will be able to identify the different historical dimensions qualifying the relationship between gender subjects and the media, with particular attention to the case of the television medium, considered in the various configurations it has historically assumed;
- will be able to critically recognize the different theoretical and disciplinary traditions converging in the field of Television studies as well as the historical and disciplinary specificity of the context of interlocution of each single author in that field;
- will have a clear understanding of the different periodizations issues in television history, with a specific focus on the present phase of the digitization process (The Golden Age of Television vs. The Death of Television);
- will be able to interpret in their basic aspects the phenomena that affect the television medium in the context of the current Media System, with particular reference to the processes activated by digitization;
- will develop an understanding of the role playing by technological and perceptual dimensions in the historical construction of media textuality statute;
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
L'insegnamento (36 ore/6 CFU) consiste di 18 lezioni di due ore ciascuna.
Le lezioni richiedono il contributo attivo delle/degli studenti alla riflessione condivisa in aula.
Compatibilmente con le disposizioni relative alla situazione sanitaria, le lezioni si svolgeranno in presenza.
Le lezioni saranno registrate e caricate sulla piattaforma Moodle.
Qualora la dotazione tecnica dell’aula lo permetta, sarà attivato un collegamento Webex per le/gli studenti che, pur desiderando partecipare alle lezioni, siano temporaneamente impossibilitati a frequentare in presenza. (NB: nel caso, è necessario che le/gli studenti segnalino espressamente il proprio interesse per questa soluzione scrivendo alla docente entro il 2/11/2021).
La frequenza alle lezioni è obbligatoria, sia essa in presenza, da remoto in sincrono (Webex), o da remoto in asincrono (Moodle): ciò significa che i contenuti sviluppati a lezione saranno parte integrante del programma d’esame.
The course (36 hours/6 CFU) consists of 18 lectures of two hours each.
The lectures require the students' active contribution to the work done in the classroom.
In compliance with health regulations, lectures will be given in presence. Lectures will be recorded and uploaded to the Moodle platform.
If the technical equipment of the classroom allows it, a Webex connection will be activated for those students who wish to participate in the lessons but are temporarily unable to attend. (NB: in this case, students must expressly indicate their interest in this solution by writing to the lecturer by 2/11/2021).
Attendance at lectures is compulsory, whether in person, remotely in synchronous mode (Webex), or remotely in asynchronous mode (Moodle): this means that the contents developed in lectures will be an integral part of the examination programme.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale sui temi trattati a lezione e sui testi indicati nel programma d’esame.
Lo scopo dell'esame è verificare se e quanto la/lo studente abbia migliorato e approfondito il complesso delle sue conoscenze sui temi affrontati dall'insegnamento, integrandole criticamente alle proprie conoscenze pregresse e affinando la propria autonomia di giudizio.
La valutazione, espressa in trentesimi, considererà oltre alla conoscenza puntuale dei contenuti sviluppati nel corso delle lezioni e dai testi d’esame:
- la capacità di riconoscere la struttura argomentativa sottesa allo sviluppo dell'insieme delle lezioni
- la capacità di cogliere i principali snodi argomentativi della riflessione sviluppata dagli autori dei testi d’esame su aspetti specifici dei temi affrontati durante il corso delle lezioni.
- la capacità di contestualizzare i singoli studi (testi d’esame) rispetto all’ambito di interlocuzione della loro autrice/del loro autore, e rispetto alla periodizzazione della storia della televisione.
- la qualità dell’espressione orale e il controllo della terminologia di base
The exam consists of an oral interview on the topics covered by the teaching and on the texts indicated in the exam program.
The purpose of the exam is to verify if and how much the student has improved and deepened his / her knowledge on the topics of the course, integrating it critically with his / her previous knowledge and refining his / her autonomy of judgment.
In particular, in addition to the precise knowledge of the contents developed by the course and the exam texts, the following will be evaluated:
- the ability to recognize the argumentative structure underlying the development of the course;
- the ability to grasp the main arguments of each individual author (exam texts) on the topics explored during the course;
- the ability to relate each single study (exam texts) to the historical and disciplinary field of its author's interlocution, and to the periodization of the history of television;
- the quality of oral expression and the control of basic terminology.
- Oggetto:
Attività di supporto
Le/gli studenti sono caldamente invitati a condividere durante la lezione domande e richieste di approfondimento dei temi affrontati. Per altre richieste è possibile contattare la docente via e-mail, eventualmente chidendo un colloquio che - fino a che non sarà ripristinato l'uso degli uffici dell'Università - si terrà, di necessità, via Skype.
L'insegnamento dispone della pagina Facebook “Storia e Critica della Televisione a.a. 2021-2022 / Università di Torino”.
NB: il sistema di messaggistica della pagina Facebook dell'insegnamento non è utilizzato dalla docente. Per qualunque comunicazione relativa all'insegnamento è necessario fare riferimento alla mail istituzionale.
The "Storia e Critica della Televisione" course has a Facebook page "Storia e Critica della Televisione a.a. 2021-2022 / Università di Torino".
NB: the messaging system on the Facebook page is not used by the lecturer. For any communication relating to the course, please refer to the institutional email.
- Oggetto:
Programma
Titolo del corso: Soggetti sessuati e sfera pubblica nell’età della morte della televisione. Lo statuto pubblico del testo tele-visivo. Ipotesi storiografiche a confronto.
La recente integrazione della Storia dei media come disciplina a proprio statuto nel sistema della ricerca vede oggi, in Italia, la compresenza nello stesso campo di studi di ipotesi teoriche di diversa origine e tradizione disciplinare e di diverso orientamento interpretativo, in generale poco propense a confrontarsi nel merito dei loro fondamenti.
Al fine di evidenziare potenzialità e vincoli conoscitivi delle diverse concezioni della storia dei media che oggi coesistono nel dibattito pubblico e scientifico, l’insegnamento affronterà il caso della storia della televisione soffermandosi sull’analisi critica dei principali snodi teorici sui quali si basa oggi il confronto tra coloro che vedono nell’epoca attuale l’età del “trionfo della Televisione” - favorito dalla digitalizzazione del Sistema dei media e in continuità con i fondamenti della “civiltà dell’immagine”/ “civiltà dello spettacolo” teorizzata negli anni Settanta come esito dei processi della comunicazione di massa - e coloro che si interrogano, invece, sulle profonde discontinuità e trasformazioni – antropologiche, sociali, politiche, economiche e, in ultimo, culturali - generate dalla “morte della Televisione" e dal suo progressivo decentramento nel sistema dei media a seguito della digitalizzazione.
Su questa base l’insegnamento di quest’anno concentrerà la sua analisi sui mutamenti dello statuto del testo televisivo, considerati come esito delle diverse configurazioni che il medium televisivo ha assunto storicamente, e alla luce delle corrispettive configurazioni dei processi di significazione che ne hanno sostanziato socialmente l’operare storico nelle diverse epoche della storia del medium, con specifico riferimento alle dimensioni pubbliche e pubblicistiche in esso raccoltesi e da esso stesso, come vedremo, configurate.
Course title: Gendered subjects and the public sphere in the age of the death of Television. The public status of the television text. Comparing historiographical hypotheses.
Several theoretical assumptions converge today in the field of media history.They have different origins and disciplinary traditions and, consequently, a different conception of history itself.
The course aims to highlight their potential and their cognitive limits through an in-depth analysis of the case of television history, starting from the opposing interpretations of the current era of television history: the era of television triumph (television is now everywhere, and can be viewed at any time and with any device) vs. the era of the death of television (what we now call "television" has nothing in common with what came before).
On this basis, the course will consider the historically changing status of the television text as due to different historical configurations of the medium, and will analyse the corresponding configurations of the processes of signification that have historically shaped its action, explicitly considering the public and publicistic aspect of it.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Altro
- Titolo:
- L'elenco dei testi d'esame sarà pubblicato dopo la terza settimana di lezione
- Obbligatorio:
- Si
- Oggetto:
[ATTENZIONE: Programma aggiornato al 09 01 2022. Inseriti:Testi Dispensa e Elenco volumi a scelta]
I testi d’esame saranno selezionati dalla docente sulla base delle prime risultanze del lavoro d’aula. I titoli saranno pubblicati qui dopo la terza settimana di lezione.
Il Programma d'Esame si compone di (1+2+3):
1) Le lezioni (Ai fini della preparazione dell'esame le registrazioni delle lezioni saranno disponibili sulla piattaforma Moodle)
2) Dispensa. (Raccolta di articoli scientifici, capitoli, o sezioni di volume, utilizzati durante le lezioni. La consistenza è equivalente a un volume. I testi che la compongono saranno disponibili nella sezione “Materiali didattici” del corso dopo la terza settimana di lezione. )
3) Un volume a scelta dalla lista che sarà pubblicata qui dopo la terza settimana di lezione
Dispensa (Punto 2 del Programma d'esame: 5 testi/articoli obbligatori per tutti + un articolo a scelta dall'elenco A)
Articoli/Testi Obbligatori per tutti:
Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, 1967 (o qualunque edizione successiva)[Ed. or. Understanding Media. The Extensions of Man, MacGraw-Hill, New York, 1964] → SOLO PRIMA PARTE (Introduzione e capitoli da 1 a 7)
Peppino Ortoleva, Mediastoria. Comunicazione e cambiamento sociale nel mondo contemporanea, Pratiche Editrice, 2002 (o qualunque edizione successiva) → SOLO: Premessa (pp.9-23), Capitolo I “Il Sistema dei Media. Una categoria interpretativa degli anni Novanta” (pp.23-38) e Capitolo X “Lo spazio dei media” (pp.209-220)
Joan W. Scott, "Il genere. Un'utile categoria di analisi storica", Rivista di Storia Contemporanea, 1987, n.4 [Ed. or. “Gender: A Useful Category of Historical Analysis”, The American Historical Review, vol.91, dec. 1986]
Bruno Latour, "Dove sono le masse mancanti? Sociologia di alcuni oggetti di uso comune", in Alvise Mattozzi (a cura di), Il senso degli oggetti tecnici, Meltemi, Roma, 2006 (pp.81-124)[Ed. or. "Where are the missing masses? The Sociology of Few Mundane Artefacts", in W.E. Bijker e J. Law eds., Shaping Technology/Building Society, MIT PRess, Cambridge, 1992]
Joshua Meyrowitz, “Medium Theory”, in David Crowley e David Mitchell, Communication Theory Today, Standford University Press, 1994; (pp.50-77) o, in alternativa, Joshua Meyrowitz, “Medium Theory”, in Renee Hobbs e Paul Mihailidis, The International Encyclopedia of Media Literacy, Blackwell Wiley, 2019; (pp.1-7).
Elenco A (articolo/gruppo di testi a scelta):
[Su tattilità e televisione] Marshall McLuhan, “Inside the Five Sense Sensorium”, The Canadian Architect, 1961 (pp.49-54) (riedito in David Howes ed., Empire of the Senses. The sensual culture reader, Berg, Oxford-NewYork, 2005 ( La traduzione italiana sarà resa disponibile entro la conclusione delle lezioni) + Marshall McLuhan, “A Note on Tactility” e “A Note on Colour TV” in Marshall McLuhan e Harley Parker,Through the vanishing point. Space in poetry and painting, Harper & Row Pub., New York – London, 1968 (pp.263-267) [I. ed. it. Il punto di fuga. Lo spazio in poesia e pittura, Sugarco, Milano, 1988]
[Su tattilità e televisione] Henning Schmidgen, “Surface Media. McLuhan, The Bauhaus and the tactile Values of TV”, Body & Society, (Special Issue: Symmetries of Touch: Reconsidering Tactility in the Age of Ubiquitous Computing). 2021 (First Published 9 Jul 2021 https://doi.org/10.1177/1357034X211008960
[Sulla tecnologia come “angolo cieco” della storiografia sui media] Gabriele Balbi e Simone Natale, “The double birth of wireless: Italian radio amateurs and the interpretative flexibility of New Media”, Journal of Radio & Audio Media, v.22, n.1, 2015 http://dx.doi.org/10.1080/19376529.2015.1015860
Elenco volumi a scelta (Punto 3 del Programma d'esame):
Marshall McLuhan, Galassia Gutenberg. La nascita dell’uomo tipografico, Armando Editore, Roma, 1976 (o qualunque ristampa successiva) [I ed. or, Marshall McLuhan, Gutenberg Galaxy. The making of typographic man, University of Toronto Press, 1962]
Jürgen Habermas, Storia e Critica dell'Opinione Pubblica, Laterza Bari, 1971 (o qualunque delle edizioni successive) [Ed. or. Strukturwandel der Oeffentlichkeit : Untersuchungen zu einer Kategorie der buergerlichen Gesellschaft, Luchterhand, Neuwied, 1962]
Raymond Williams, Televisione. Tecnologia e forma culturale. E altri scritti sulla TV, (a cura di Enrico Menduni), Editori Riuniti, Roma, 2000 (o qualunque ristampa successiva) [I.ed. or. Television : technology and cultural form, Fontana, London, 1974; l’edizione italiana si basa sulla seconda edizione curata da Ederyn Williams per l’editore Routledge, Londra, nel 1990] NB: E' vivamente consigliata la lettura congiunta di: Marshall McLuhan, “(Reviewed work) Televison. Technology and Cultural form by Raymond Williams”, Technology and Culture, vol.19, n.2, (Apr.1978) (http://links.jstor.org/sici?sici=0040-165X%28197804%2919%3A2%3C259%3ATTACF%3E2.0.CO%3B2-E)
Joshua Meyrowitz, Oltre il senso del luogo. Come i media elettronici influenzano il comportamento sociale, Baskerville, Bologna, 1995 (o qualunque ristampa succesiva) [I ed. or. No sense of place. The impact of electronic media on social behavior, New York, Oxford University Press, 1985]
Aldo Grasso e Massimo Scaglioni, Che cos’è la televisione. Il piccolo schermo tra cultura e società. I generi,l’industria, il pubblico, Garzanti, Milano, 2003 (o qualunque edizione successiva) →SOLO: Parte Prima ("La televisione come testo") e Parte Seconda ("La televisione come istituzione")
Aldo Grasso e Massimo Scaglioni, Che cos’è la televisione. Il piccolo schermo tra cultura e società. I generi, l’industria, il pubblico, Garzanti, Milano, 2003(o qualunque edizione successiva) → SOLO: Parte Seconda ("La televisione come istituzione") e Parte Terza ("La televisione e il suo pubblico") + Francesco Siliato, Dall’oligopolio alla coda lunga. Tra pay tv via satellite e terrestre. La televisione italiana è digitale, Franco Angeli, Milano, 2012
Chuck Tryon, Cultura on demand, Distribuzione digitale e futuro dei film, Minimum Fax, Roma, 2017 [ed. or. On demand culture. Digital delivery and the future of movie, Rutgers University Press, 2013]
Amanda D. Lotz, Post Network. La rivoluzione della TV, Minimum Fax, Roma, 2017 [ed. or. The Television will be revolutionized, New York, University Press, 2014 second edition revised of original 2007 edition]
Massimo Scaglioni e Anna Sfardini (a cura di), La televisione. Modelli teorici e percorsi di analisi, Carocci Editore, Roma, 2017
Fabio Cleto e Francesca Pasquali (a cura di), Tempo di serie. La temporalità nella narrazione seriale, Milano, Unicopli, 2018
[ATTENTION: Updated on 09 January 2022 → List of texts of the Dispensa; List of volumes of your choice. NB: Due to the lack of the english edition for some of the text listing, English speaking or French Speaking students can ask for alternative texts]
The examination texts will be selected by the lecturer on the basis of the initial results of the classroom work. The titles will be published here after the third week of class.
The Exam Program consists of (1 + 2 + 3):
1) Lectures (For the preparation of the exam the recordings of the lectures will be available on the Moodle platform)
2) Dispensa (The Dispensa consists of scientific articles, chapters, or sections of a volume, used during the lectures. The consistency is equivalent to one volume. It will be available after the third week of lessons, in the "Materiale didattico" section of the course (Click on the icon at the bottom of this page)
3) One volume of your choice from the list that will be published here after the third week of class
Dispensa (Point 2 of the exam program: 5 compulsory texts/articles + one article to be chosen from list A)
Compulsory texts/articles:
Marshall McLuhan, Understanding Media. The Extensions of Man, MacGraw-Hill, New York, 1964 (or any later edition)] → Only: Introduction and chapters 1 to 7
Peppino Ortoleva, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, 1967 (o qualunque edizione successiva)a, Mediastoria. Comunicazione e cambiamento sociale nel mondo contemporanea, Pratiche Editrice, 2002 (o qualunque edizione successiva) → SOLO: Premessa (pp.9-23), Capitolo I “Il Sistema dei Media. Una categoria interpretativa degli anni Novanta” (pp.23-38) e Capitolo X “Lo spazio dei media” (pp.209-220) [No english edition]
Joan W. Scott, "Gender: A Useful Category of Historical Analysis”, The American Historical Review, vol.91, dec. 1986 [it. ed. "Il genere. Un'utile categoria di analisi storica", Rivista di Storia Contemporanea, 1987, n.4]
Bruno Latour, "Where are the missing masses? The Sociology of Few Mundane Artefacts", in W.E. Bijker e J. Law eds., Shaping Technology/Building Society, MIT PRess, Cambridge, 1992 [ed.it. "Dove sono le masse mancanti? Sociologia di alcuni oggetti di uso comune", in Alvise Mattozzi (a cura di), Il senso degli oggetti tecnici, Meltemi, Roma, 2006 (pp.81-124)]
Joshua Meyrowitz, “Medium Theory”, in David Crowley e David Mitchell, Communication Theory Today, Standford University Press, 1994; (pp.50-77) or alternatively, Joshua Meyrowitz, “Medium Theory”, in Renee Hobbs e Paul Mihailidis, The International Encyclopedia of Media Literacy, Blackwell Wiley, 2019; (pp.1-7).
List A (Dispensa text/group of texts of your choice):
[On tactility and television] Marshall McLuhan, “Inside the Five Sense Sensorium”, The Canadian Architect, 1961 (pp.49-54) (republished in: David Howes ed., Empire of the Senses. The sensual culture reader, Berg, Oxford-NewYork, 2005) + Marshall McLuhan, “A Note on Tactility” e “A Note on Colour TV” in Marshall McLuhan e Harley Parker,Through the vanishing point. Space in poetry and painting, Harper & Row Pub., New York – London, 1968 (pp.263-267)
[On tactility and television] Henning Schmidgen, “Surface Media. McLuhan, The Bauhaus and the tactile Values of TV”, Body & Society, (Special Issue: Symmetries of Touch: Reconsidering Tactility in the Age of Ubiquitous Computing). 2021 (First Published 9 Jul 2021 https://doi.org/10.1177/1357034X211008960
[On technology as a "blind spot" in media history studies] Gabriele Balbi e Simone Natale, “The double birth of wireless: Italian radio amateurs and the interpretative flexibility of New Media”, Journal of Radio & Audio Media, v.22, n.1, 2015 http://dx.doi.org/10.1080/19376529.2015.1015860
Books of your choice (Point 3 of the exam program):
Marshall McLuhan, Gutenberg Galaxy. The making of typographic man, University of Toronto Press, 1962 (or any later edition) [ed. it. Galassia Gutenberg. La nascita dell’uomo tipografico, Armando Editore, Roma, 1976]
Jürgen Habermas, The Structural Transformation of the Public Sphere: An Inquiry into a Category of Bourgeois Society, The Mit Press, 1989 (or any later edition) [Ed. or. Strukturwandel der Oeffentlichkeit : Untersuchungen zu einer Kategorie der buergerlichen Gesellschaft, Luchterhand, Neuwied, 1962]
Raymond Williams, Television : technology and cultural form, Fontana, London, 1974 (or any later edition) [it. ed. Televisione. Tecnologia e forma culturale. E altri scritti sulla TV, (a cura di Enrico Menduni), Editori Riuniti, Roma, 2000] NB: It could be very useful the joint reading of: Marshall McLuhan, “(Reviewed work) Televison. Technology and Cultural form by Raymond Williams”, Technology and Culture, vol.19, n.2, (Apr.1978) (http://links.jstor.org/sici?sici=0040-165X%28197804%2919%3A2%3C259%3ATTACF%3E2.0.CO%3B2-E)
Joshua Meyrowitz, No sense of place. The impact of electronic media on social behavior, New York, Oxford University Press, 1985 (or any later edition) [it. ed. Oltre il senso del luogo. Come i media elettronici influenzano il comportamento sociale, Baskerville, Bologna, 1995 ]
Aldo Grasso e Massimo Scaglioni, Che cos’è la televisione. Il piccolo schermo tra cultura e società. I generi,l’industria, il pubblico, Garzanti, Milano, 2003 (o qualunque edizione successiva) →SOLO: Parte Prima ("La televisione come testo") e Parte Seconda ("La televisione come istituzione") [No english edition available]
Aldo Grasso e Massimo Scaglioni, Che cos’è la televisione. Il piccolo schermo tra cultura e società. I generi, l’industria, il pubblico, Garzanti, Milano, 2003(o qualunque edizione successiva) → SOLO: Parte Seconda ("La televisione come istituzione") e Parte Terza ("La televisione e il suo pubblico") + Francesco Siliato, Dall’oligopolio alla coda lunga. Tra pay tv via satellite e terrestre. La televisione italiana è digitale, Franco Angeli, Milano, 2012 [No english edition available]
Chuck Tryon, On demand culture. Digital delivery and the future of movie, Rutgers University Press, 2013 (or any later edition)[it. ed. Cultura on demand, Distribuzione digitale e futuro dei film, Minimum Fax, Roma, 2017 ]
Amanda D. Lotz, The Television will be revolutionized, New York, University Press, 2014 (second edition revised of original 2007 edition) [it. ed. Post Network. La rivoluzione della TV, Minimum Fax, Roma, 2017]
Massimo Scaglioni e Anna Sfardini (a cura di), La televisione. Modelli teorici e percorsi di analisi, Carocci Editore, Roma, 2017 [No english edition available]
Fabio Cleto e Francesca Pasquali (a cura di), Tempo di serie. La temporalità nella narrazione seriale, Milano, Unicopli, 2018 [No english edition available]
- Oggetto:
Note
La regolare frequenza alle lezioni è caldamente consigliata.
La registrazione all'insegnamento è obbligatoria (cliccare su icona "Registrati al corso" in questa pagina web). La docente utilizzerà la mailing list delle/degli studenti registrati al corso per qualunque comunicazione relativa alle lezioni.
Nel programma d’esame saranno presenti alcuni testi in lingua inglese. Gli studenti con seconda lingua diversa dall'inglese possono, se lo desiderano, contattare la docente per concordare testi alternativi, in francese o spagnolo.
Regular class attendance is strongly recommended.
Enrolment for the course is compulsory (click on the "Registrati" icon on this webpage).
There will be some English language texts in the examination programme. Students with a second language other than English may, if they wish, contact the lecturer to arrange alternative texts in French or Spanish.- Oggetto: